Delicati pannelli in porcellana con fiori in rilievo.
“Cristina D’Alberto ha elaborato una personale poetica legata al suo materiale di elezione, la porcellana.
Le superfici bianche, le loro delicate infiorescenze, creano una dimensione compresa tra narrazione sospesa e purezza formale.
La relazione tra verticalità e orizzontalità, crescita e immobilità, propone allo sguardo dello spettatore uno spazio ulteriore, che non si sviluppa al suo esterno, ma al suo interno.
Le sottili vibrazioni luminose delle sue opere possono creare in questo spazio nuovo e immacolato, un suono, un senso, in grado di ospitare il silenzio.
In questo modo, il processo produttivo di Cristina D’Alberto, fatto di lenta sintesi e depurazione, si può rispecchiare nel sentimento di chi osserva.”
(Ernesto Pezzi)