Le ceramiche che caratterizzano la produzione della bottega Morigi sono frutto di un clima creativo e giocoso, dove sentimenti ed emozioni condivise, voglia o bisogno di fare, spingono Mirta e le talentuose Morigi Girls; Edda, Serena, Erika e Gaia con il maestro torniante Sergio Soli a creare preziosi pezzi unici di assoluta originalità.
Questi oggetti nascono per far parte di paesaggi domestici a cui corrispondono non in quanto a funzionali o estetici, ma con il loro alto valore immateriale.
Raccontano il pathos con cui sono state pensate l’abilità con cui sono state realizzate e le storie , i ricordi, le emozioni in essi contenuti divengono poesia. (Elisa Gradi)
La ceramica di Mirta è pop, facilmente riconoscibile e indimenticabile per i suoi smalti che tendono a essere sempre vivacissimi e puri, densi e vibranti in grado con la loro lucentezza di cambiare la percezione della forme stesse.
Per le composizioni scultoree, Mirta si è ispirata a un bestiario naturalistico particolare con predilezione per rettili e anfibi: lucertole, camaleonti, geki e raganelle che diventano anse, veri propri manici, o scalano forme sconvolte con la fierezza di creature preistoriche.
Vedrete rane spuntare dal bordo di una ciotola, ammiccare e, perché no, sorridere.