“Creativity Contest II – Il gioiello si mette in posa”
Dal 13 maggio al 30 giugno 2017
Inaugurazione sabato 13 maggio
“Creativity Contest-Il gioiello si mette in posa”, torna alla sua seconda edizione.
Un concorso internazionale riservato a jewellery designers e artisti che dà vita ad una mostra “Il gioiello si mette in posa” che inaugura il 13 maggio 2017.
Il concorso biennale organizzato da Creativity Oggetti quest’anno vede protagonista l’anello come oggetto-scultura nello spazio, inteso non solo come monile ma come elemento decorativo.
Le molte risposte provenienti da più svariati paesi danno vita ad una mostra in cui gli artisti selezionati dimostrano tutti una grande adesione al concept, pur non tradendo mai la specificità della propria ricerca. Interpreti dei gioielli che si sono distinti per ricerca di materiali, concept e aspetto formale, i 13 autori internazionali selezionati: Rafael Luis Alvarez (Argentina), Nikolai Balabin (Russia-Filnlandia), Angela Ciobanu (Romania), Nicolas Estrada (Colombia), Anna Król (Polonia), Laura Forte (Italia), Marco Malasomma (Italia), Renata Manga- nelli (Italia), Lital Mendel (Israele), Liliya Milpetrova (Bulgaria-Inghilterra), Mabel Pena (Argentina), Stenia Scarselli (Italia,), Nicole Schuster (Germania), che pre- senteranno oltre alle opere scelte,vere e proprie collezioni.
L’esposizione consentirà quindi di dare maggior risalto alla ricerca artistica dei partecipanti. Al pubblico che visiterà l’esposizione, insieme alla giuria, il ruolo decisivo di assegnare a fine mostra i premi stabiliti, partendo dal più ambito: il servizio fotografico in still life di un’intera collezione, realizzato in studio dalla fotografa Romana Federica Cioccoloni, che  ha realizzato per le opere in mostra uno scatto fotografico particolarmente elaborato, specificatamente studiato per questa occasione. Attraversato da uno spirito giocoso, l’intento del concorso diventa occasione, per una proposta di indagine di più ampio respiro sul gioiello contemporaneo, dove il fine supera il pur interessante confronto tra jewellery designer di ambito internazionale e il risultato che ne decreta la vittoria. Contaminazione di linguaggi, sapienza tecnica, narrazione, capacità di emozionare. Il gioiello può e deve essere tutto questo. Se fosse una domanda, armonia sarebbe la risposta.
Creativity Oggetti punta da 16 anni i riflettori su artisti e designer che dedicano il loro lavoro alla ricerca di capi d’opera all’insegna dell’ hand made e alla definizione di un linguaggio artistico personale, facendo da tramite tra l’artista e il pubblico e promuovendo lavori per la maggior parte inediti. L’idea di dare una voce a chi fa ricerca, o magari dedica la propria vita a definire un linguaggio artistico personale, può essere un buon motivo per ideare e promuovere un concorso dedicato al gioiello contemporaneo con uno sguardo internazionale. “Il gioiello si mette in posa” vuole essere una vetrina che offre opportunità professionali a tutti i partecipanti.
Le opere saranno in esposizione e vendita fino al 30 giugno 2017 e lasceranno documento del loro passaggio nel Catalogo “Il gioiello si mette in posa” con i testi di Paola Stroppiana e le fotografie di Federica Cioccoloni.
Foto Federica Cioccoloni
Progetto grafico
Barbara Sales
Catalogo con testi di Paola Stroppiana
Floral Designer Valentina Claudi
Giuria: Daniela Bulgarelli, Enrico Debandi, Ludovica Gallo Orsi, Antonella Giani, Nichka Marobin
Per la seconda edizione del Creativiity Contest si conferma la preziosa collaborazione con la fotografa Federica Cioccoloni, che ha realizzato per le opere in mostra un servizio di still life particolarmente elaborato, specificatamente studiato per questa occasione, e un servizio esclusivo per l’opera vincitrice, vero e proprio strumento di lavoro per l’artista-designer.
Federica, partendo dalla forte componente scultorea dei gioielli, frutto della creatività umana, ha pensato, per contrasto, ad un confronto con forme e colori della Natura, selezionandone aspetti di forte impatto cromatico e volumetrico da porre in stretto dialogo. Il confronto, serrato, permette ai gioielli di evidenziare aspetti nuovi grazie ai pattern materici di fiori e piante che diventano elementi grafici originali, sempre funzionali all’esaltazione dell’oggetto-scultura.
Lo strumento fotografico, come è nella sua natura, diventa esso stesso linguaggio creativo; nelle intenzioni di Federica questo può generare elementi di riflessione non solo per il fruitore finale ma per gli artisti stessi, che possono rileggere le proprie opere sotto un’ottica diversa, e scoprirne nuove potenzialità. La valorizzazione della materia diventa quindi elemento di continuità formale e concettuale tra la ricerca estetica alla base del gioiello e la sensibilità di chi ne restituisce la forza espressiva nell’immagine.